"Giusto davanti me camminava una famiglia [...], padre, madre e figlio di sei anni. [...] Lui e la moglie camminavano e basta, senza parlare, e il bambino non se lo filavano. Il bambino era fantastico. Camminava per strada invece che sul marciapiede, ma vicinissimo al bordo. [...] Le macchine gli sfrecciavano accanto, le sentivi frenare in continuazione, e i genitori non se lo filavano, e lui continuava a camminare lungo il marciapiede cantando << Se ti prende al volo qualcuno mentre cammini in un campo di segale>>. Mi ha risollevato. Non ero più così depresso." P. 136
Holden è come se si sentisse come quel bambino, il quale ha sempre accanto i genitori ma allo stesso tempo si sente solo ed escluso.
Quando i giovani lettori si incontrano. Pensieri, emozioni, idee e riflessioni dei giovani lettori del progetto Giovanicrazia
martedì 24 maggio 2016
martedì 10 maggio 2016
il Rimorso
“Ah qualche rimorso ce l’ho. Certo…ma nemmeno troppi. Non ancora,
almeno. A rendermi conto delle cose ci metto sempre un pò. Per il
momento penso solo che mercoledì mene vado a casa. Sono proprio un
imbecille” Holden
mercoledì 4 maggio 2016
La Gente secondo Holden
“La gente pensa sempre cheuna cosa sia vera fino in fondo…..La gente non fa caso mai a niente.”
Holden
Holden
Iscriviti a:
Post (Atom)